Fiorentina e Napoli, si affrontano a Firenze le squadre che fino a questo momento hanno espresso il più bel calcio del nostro campionato.
Partenza col botto al Franchi per i padroni di casa che si portano subito in vantaggio al sesto minuto sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Borja Valero scodella in mezzo e Marcos Alonso di testa batte il portiere azzurro. Lo spagnolo fa e disfa e esattamente un minuto dopo; un suo errato disimpegno difensivo regala palla ad Higuain, che, con Tatarusanu fuori dai pali, manda la palla in rete realizzando così uno dei goal più semplici della sua carriera. La viola non molla e prova a fare la partita. Tello è il giocatore più ispirato e mette più volte in seria difficoltà la retroguardia partenopea. Al minuto 32 lo stesso spagnolo recupera palla a centrocampo e verticalizza per Kalinic, che a tu per tu con il portiere avversario manda la palla sulla traversa per la gioia dei tifosi napoletani. Gli azzurri si vedono poco, Insigne e Callejon non riescono a dare il loro apporto alla manovra offensiva e i viola sfiorano ancora una volta in vantaggio. Tello, in probabile posizione di offside, riceve palla da Badelj all’interno dell’area, disorienta il diretto avversario e a pochi metri dalla porta calcia col mancino e prende in pieno la traversa. Il primo tempo si conclude così sul risultato di 1-1.
Il secondo tempo parte con ritmi più bassi rispetto alla prima frazione di gara. Il Napoli sembra ancora una volta soffrire il giropalla dei viola anche se l’occasione più ghiotta di questo secondo tempo capita sui piedi di Callejon. L’ex Real parte in contropiede, supera Astori e calcia ad incrociare col destro, grande risposta di Tatarusanu, che si supera sulla respinta salvando il tiro a botta sicura di Higuain. Le squadre sembrano stanche e soprattutto i singoli non riescono più ad incidere come nella prima parte del match. Higuain sparisce dal gioco, gli viene annullato un goal in netto fuorigioco, poi il nulla. Kalinic cerca più volte di far salire la squadra, ci riesce, ma non riesce più a trovare lo specchio della porta. L’ultima occasione capita al 92′ sui piedi di Insigne. Altro contropiede con Gabbiadini stavolta, che subentrato al Pipita, la tocca verso il talento di Frattamaggiore. Solo in area da posizione leggermente defilata, Insigne calcia di sinistro, ma trova ancora una pronta risposta del portiere rumeno, autore di una gara pressoché perfetta. La partita si conclude così, con lo stesso risultato del primo tempo.
Gli unici a trarre beneficio da questo pareggio sono Juventus e Roma. I bianconeri allungano su Higuain e compagni portando a tre i punti di vantaggio. La Fiorentina invece sale a quota 53 e raggiunge i giallorossi in questa corsa al terzo posto che si fa sempre più interessante.
Un pareggio che sta stretto alla Fiorentina, che poteva chiudere la partita già nel primo tempo e che è stata fermata solamente dalle due traverse. Poco lucidi gli uomini di Sarri, che hanno lasciato ai viola il controllo del gioco ed hanno provato a far male in contropiede. Purtroppo per loro, Tatarusanu è stato impeccabile e ha evitato il goal in almeno due occasioni.
