Salve gente del mio spazio-tempo, per molti della mia generazione, abituati a riconoscere e a riconoscersi fra gli schieramenti politici della prima Repubblica, siamo giunti a un groviglio di strade confuse. Diventa sempre più difficile identificare le posizioni che fungono da discrimine fra destra e sinistra. Espressioni come “Partito della Nazione” non avrebbero avuto, a sinistra, diritto di cittadinanza. L’Unico partito che portava nel nome la parola “nazionale” era una forza di destra, erede del Movimento Sociale/Destra Nazionale. Neanche la vecchia Democrazia Cristiana, la balena bianca, interclassista e di centro, aveva mai fatto ricorso all’uso della parola “nazione” per rappresentare se stessa. Certo, molta acqua è passata sotto i ponti, oggi sembra suscitare quasi un fastidio, il definirsi di sinistra o di destra. Per i nuovi dirigenti politici, la destra e la sinistra sono categorie vaghe, appartenenti all’archeologia della storia politica del Paese. A Napoli, l’unico che fa i comizi e saluta col pugno chiuso è Luigi De Magistris, ditemi voi se non viviamo in un mondo alla rovescia, dove tutto è confuso, con strade che non si sa dove portano e cosa e chi rappresentano.
Grande è la confusione sotto il cielo della Repubblica e dell’Europa. Ma poi succede che una drammatica vicenda della cronaca europea, ti riporta sulla strada giusta, e ti ricorda cosa significano oggi destra e sinistra. È la drammatica vicenda di una giovane deputata del Partito Laburista, Helen Joanne Cox, assassinata a soli quarantuno anni da un fanatico di destra. La colpa di Helen, quella di battersi perché l’Inghilterra non esca dall’Europa, e perché impegnata nella battaglia in difesa dei deboli e degli immigrati. Europa Unita, accoglienza e solidarietà, collocarsi al fianco dei più deboli.
La morte di Helen ci lascia questo testamento politico e civile, parole d’ordine di una sinistra dimenticata. L’assassino di Helen, mentre infieriva sul suo corpo inerme con un pugnale, dopo che le aveva sparato, gridava come un ossesso: “Britain first, prima di tutto la Gran Bretagna”. Ritorna, nella drammatica tragedia che ha dato la morte alla compagna Helen, il richiamo alla Nazione e al Nazionalismo, e sembra riportare alla memoria la bandiera uncinata del Nazional-Socialismo che tanta distruzione e tanti morti ha inflitto, all’Europa e al Mondo.
