Domenica 10 Luglio alle ore 21 , a Saint-Denis si disputerà la finale del campionato europeo , che vedrà confrontarsi il Portogallo e la Francia .Nella prima semifinale, Il Portogallo, trascinato da uno straordinario Cristiano Ronaldo , ha battuto il Galles 2-0, e ha conquistato la finale dell’Europeo dopo 12 anni dal ko con la Grecia. In soli tre minuti, quelli intercorsi fra il 5′ e l’8′ del secondo tempo, il Portogallo e il suo trascinatore entrano nella storia : Ronaldo e compagni, sono riusciti a conquistare la finale dell’Europeo, piegando il Galles con un micidiale uno-due firmato dallo stesso pluripallone d’oro del Real Madrid e da Nani, quello che sarebbe dovuto essere il suo successore nel Manchester United di sir Alex Ferguson. I due attaccanti lusitani hanno spezzato il sogno proibito dei britannici, ai quali Gareth Bale non è riuscito a garantire il consueto apporto, in termini di pericolosità e dinamismo. Grande protagonista della sfida è stato il talento madridista che con con la rete siglata contro il Galles, ha raggiunto(oltre la finale)un ennesimo primato individuale : con 9 gol aggancia Platini come primo marcatore della storia dell’Europeo (segue Shearer a 7). Da solo, in vetta, nel numero di partite in cui è andato a segno : sette gare diverse dell’Euro (4 edizioni), staccando Ibra e Shearer a 6. E’ il primo, anche, a segnare e piazzare un assist in due semifinali diverse: quella del 2004 e quella di quest’anno . Dodici anni di distanza, dal primo grande torneo del fenomeno di Madeira alla partita di Lione: allora piegò 2-1 l’Olanda in semifinale, salvo fermarsi di fronte al miracolo greco in un torneo giocato in casa, che sembrava fatto apposta per chiudere la fama di eterna incompiuta del Portogallo. Quattro anni dopo ci riprovò, fermandosi ai quarti con la Germania (3-2) ; nel 2012 arrivò fino in semifinale, contro la Spagna: 0-0 dopo 120′, ai rigori la beffa di non riuscire a tirare: era il quinto designato, come nell’ultima Champions, ma i suoi sbagliarono due volte, prima, e la Spagna vinse senza lasciarlo andare sul dischetto. Nonostante un girone non esaltante, il fenomeno portoghese nelle partite che contano , ha sempre dato il suo contributo( basti pensare alla doppietta decisiva contro l’Ungheria ed al rigore contro la Polonia) e dopo tante delusioni con la sua nazionale , tenterà di conquistare il trofeo , in nome del popolo portoghese.
L’altra finalista è la Francia che nell’altra semifinale, ha sconfitto la Germania(campione del Mondo in carica) con il risultato di 2-0 grazie alle reti del capocannoniere del torneo, Antoine Griezmann . Dopo la grande paura con l’Italia, la Germania torna se stessa e mette sotto i Bleus per tutto il primo tempo. Chi di rigore ferisce, però, di rigore perisce: come a Bordeaux, i tedeschi cedono al fascino del volley e si vedono sanzionati con un penalty per fallo di mano in area. Stavolta il pallavolista è Schweinsteiger, che induce Rizzoli a concedere il tiro dagli undici , trasformato dal talento dell’Atletico Madrid. Nella ripresa , il risultato sembra congelato , e nemmeno l’entrata in campo di Gotzle ,cambia la situazione per la formazione di Low. Deschamps inserisce Kantè per Payet e si prepara per un finale ricco di sofferenza , ma a sorpresa si ritrova sul 2-0, grazie alla rete di Griezmann che riesce ad infilare Neuer per la seconda volta , dopo una grande azione rifinita dallo juventino Pogba. E’ la notte in cui Deschamps dimostra di allenare una squadra vera ed è soprattutto la notte di Antoine Griezmann ,che fa sognare l’intera nazione francese.
In finale, assisteremo al confronto a distanza tra Cristiano Ronaldo e Griezmann, che si sono già incontrati nella finale di Champions League, nella quale , la spuntò Ronaldo , siglando il rigore decisivo per il Real Madrid; il talento francese vorrà vendicarsi, battendo il fuoriclasse portoghese in finale ed insidiandolo nella lotta per il Pallone d’Oro.
I precedenti sorridono a Deschamps e ai suoi: questa sarà la terza finalissima giocata in casa dalla Francia in un grande torneo tra Europei e Mondiali: le altre due sono i trionfi del 1984 e del 1998; il Portogallo invece, vuole vendicare la sconfitta patita in finale contro la Grecia e si affiderà a Ronaldo , che dopo i tanti successi ottenuti con le squadre di club tra tutte ,Manchester United e Real Madrid , vuole inserire un altro trofeo nella sua bacheca, il primo con la sua nazionale.
Sarà una sfida ricca di qualità, piena di duelli individuali e chi dimostrerà più personalità e voglia di vincere, si aggiudicherà un trofeo tanto ambito, che fa sognare intere nazioni.