Si allarga a macchia d’olio, lo scandalo di tangenti, per superare il concorso nell’esercito, in ferma prefissata. Al momento sono 7 gli arresti in Campania, tra cui 4 militari, ancora in esercizio attivo e un rappresentante della guardia di finanza.
Le indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Napoli Nord, hanno portato ad eseguire gli arresti in merito al , reato di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, al fine di favorire illecitamente il superamento dei concorsi per il reclutamento nell’Esercito italiano. Le indagini risalenti al concorso 2015, hanno fatto emergere una serie di azioni illecite da parte dei protagonisti, come segnalazioni per il favorire il superamento dei concorsi di volontario nell’Esercito in ferma prefissata, abuso d’ufficio, atti riservati riguardo i test d’accesso, in cambio della modica cifra iniziale di 10000 euro, a salire, in base alle azioni e i rischi da eseguire, per tali “operazioni”.
L’indagine da parte del procuratore della Repubblica, non si fermera’ qui, poiche’ gia’ ci sono preoccupanti indizi, anche per il concorso attualmente vigente, riguardante l’esercito del 2016.
