Dopo le accuse del M5stelle capitanati dalla Ciarambino, nei confronti di De Luca e l’entourage del gruppo Pd, di servilismo nei confronti del Presidente della Regione, in merito alla mancata approvazione della mozione per il futuro dell’Annunziata, non e’ mancata la contro replica dello stesso De Luca, con dichiarazioni che faranno molto discutere, in queste calde giornate d’agosto: l’ex sindaco di Salerno si lascia andare ad affermazioni forti “un voto scemo su una mozione scema , la mozione conteneva indicazioni che già sono state attuate e dunque si trattava solo di propaganda”. Per il Presidente in pratica, la mozione era totalmente inutile poiche’ conteneva indicazioni gia’ avviate in materia ( la chiusura dell’ospedale Annunziata a seguito dell’apertura di altri reparti di pediatria in altri ospedali del centro storico).
La bufera e’ scoppiata a scrutini chiusi, dopo il passo indietro da parte del Pd, tranne Topo di votare no alla mozione presentata dal M5stelle, su indicazione appunto di De Luca