Dalle coste frastagliate del Cilento dove potrete trovare incredibili calette, alle lunghe spiagge della Costiera Amalfitana, dai borghi di pescatori alle case addossate su costoni di roccia a picco sul mare, andiamo alla scoperta delle spiagge più belle della Campania. Alcune tra le spiagge della Campania sono tra le mete estive più belle del Paese. A confermarlo è la classifica di Skyscanner, sito che confronta i prezzi dei biglietti aerei, che ha annoverato nella top 15 italiana ben tre spiagge della nostra regione, due delle quali in provincia di Napoli. Nella speciale classifica trovano posto infatti la Baia di Erchie sulla costiera amalfitana, ma anche La Fontelina a Capri e la spiaggia di Meta sulla costiera sorrentina. Il Cilento è la punta di diamante delle coste campane:un promontorio per certi versi ancora incontaminato dove alle spiagge si aggiungono antichità, sentieri escursionistici e trekking.
Iniziate la vostra visita da quella che è conosciuta come Perla del Cilento, Marina Camerota nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Qui potrete raggiungere Monte Luna, un tratto di costa fitto di ulivi d’epoca saracena, che sorge tra due piccoli promontori sormontati da torri. L’acqua è limpidissima e vale la pena fare immersioni. Capo Palinuro è uno dei tratti di costa più belli dove scoprire le 32 grotte che le appartengono, la più famosa è la Grotta Azzurra. Recatevi alla spiaggia delle dune fossili in località Saline, un ambiente naturale popolato da organismi vegetali da salvaguardare; nel Comune di Ascea, raggiungete la lunga spiaggia della Marina fatta di sabbia dorata lunga e contornata da ulivi secolari. All’estremità, l’arenile finisce in una piccola insenatura dove si trova la maestosa scogliera di Punta del Telegrafo, dove andare a caccia di insenature nascoste e calette. Dalla spiaggia potrete raggiungere via mare Baia d’Argento e Baia della Rondinella. Oltre alle spiagge presenti in questa parte di territorio , ricordiamo anche le spiagge della Costiera Amalfitana e il Golfo di Sorrento, più turistici ma decisamente imperdibili. E poi le isole, Capri ed Ischia, che non hanno bisogno di presentazioni. Non perdete una visita al Fiordo di Furore, lungo la costiera Amalfitana, questa incredibile spiaggetta nascosta si trova allo sbocco di un vallone a strapiombo creato dal lavoro incessante del torrente Schiato che da Agerola corre lungo la montagna fino a tuffarsi in mare, ed accogliente un minuscolo borgo marinaro che fu abitato, tra gli altri, da Roberto Rossellini e da Anna Magnani; il Fiordo di Furore è uno dei luoghi più affascinanti della Costiera Amalfitana: affacciandosi dal ponte che lo sovrasta è difficile resistere alla tentazione di scendere fino alla spiaggetta davanti al vecchio borgo marinaro, oggi disabitato e trasformato in un museo. La spiaggia anticamente era usata come approdo commerciale: è larga solo 25 metri ma piuttosto profonda. Da segnalare sono anche le spiagge di Marina di Praia e della Gavitella : la spiaggia di Marina di Praia è una spiaggia di ciottoli, incastonata in un’alta scogliera su cui da un lato troneggia la Torre a Mare, un’antica torre di avvistamento saracena. Da questa spiaggia, che è illuminata dal sole solo nelle aree centrali, parte una delle passeggiate più romantiche della Costiera Amalfitana che gira intorno alla scogliera sottostante la Torre. La spiaggia della Gavitella offre due vantaggi unici: una meravigliosa vista su Positano, le Isole de Li Galli e l’Isola di Capri e la possibilità di godersi il sole fino al tramonto, vista l’esposizione ad Ovest. Due vantaggi che vi faranno dimenticare la lunga discesa da affrontare per arrivarvi; si tratta di una spiaggia completamente privata: l’arenile è lungo solo trenta metri ma altro spazio è stato ricavato da due piattaforme in cemento. Altro luogo che offre meraviglie di questo genere , è sicuramente Sorrento . L’ossatura della Penisola Sorrentina è costituita dai monti Lattari la cui natura rigogliosa e i sentieri molto suggestivi ne fa una delle mete più famose per gli amanti del trekking. Il mare che lambisce il territorio sorrentino ,ha da sempre ispirato gli antichi che avevano localizzato la mitica terra delle sirene proprio tra le spiaggette e le calette nascoste di questa costa. Acque cristalline e scogli offrono un habitat ideale a molte creature marine e sono una vera delizia per i sub. Altro punto di forza della “Costa delle Sirene” è la ricca tradizione culinaria che ha prodotto ricette conosciute ovunque come gli gnocchi o gli spaghetti alla sorrentina o le seppioline ripiene alla sorrentina. Sorrento è il capoluogo della penisola ed è il comune più famoso e citato ma non meno ricchi di storia , bellezze e tradizioni sono gli altri paesi come: le apprezzate località balneari di Vico Equense, Massa Lubrense e Meta di Sorrento; l’antica Stabiae sepolta dall’eruzione del Vesuvio insieme a Pompei ed Ercolano e attualmente nota con il nome di Castellammare di Stabia; Agerola, da cui parte il celebre sentiero degli dei, e Pimonte, il cui nome significa paese tra i monti; Lettere e Gragnano note per la loro gustosissima pasta; Sant’Agnello e Piano di Sorrento. Luoghi magici da visitare , che sono il patrimonio non solo della Campania ma di tutta Italia, e che rispecchiano la cultura e la bellezza della regione campana .