Valeria Valente all’attacco della giunta De Magistriis dopo l’ennesimo rallentamento dei lavori che ha riguardato la funicolare centrale. “La gestione della chiusura per i necessari lavori di manutenzione della funicolare centrale è l’ennesima dimostrazione della totale approssimazione e del pressappochismo della Giunta de Magistris”, sottolinea la deputata. “Di fronte uno stop così lungo, circa 10 mesi, di uno dei servizi di trasporto pubblico più importanti per muoversi nel cuore di Napoli, su cui sono regolati gli spostamenti quotidiani di migliaia di cittadini, l’amministrazione comunale si è limitata a dare un avviso di chiusura pochi giorni prima, come se nulla fosse.
Nessun effettivo potenziamento dei servizi complementari, nessun serio piano alternativo della mobilità. Anzi, dalle dichiarazioni rese alla stampa oggi dall’Amministratore unico dell’Anm, abbiamo la conferma che tutti gli annunci di de Magistris in campagna elettorale in tema di mobilità, subito 10 nuovi treni della metro e 60 autobus in strada, erano promesse a vuoto. Al danno, quindi si aggiunge anche la beffa”. La Capogruppo al Consiglio comunale del Pd, non le manda a dire e lancia ipotesi preoccupanti sulla mobilita’ napoletana: ” E cosa avverrà a settembre, quando la mobilità tornerà ai livelli normali? Si convochi un tavolo, se necessario coinvolgendo anche la Regione, per studiare soluzioni alternative efficaci. La campagna elettorale è terminata, De Magistris si confronti con i problemi concreti e reali della città, altrimenti a farne le spese, purtroppo, sono sempre e solo i napoletani”