“I giovani e la politica”, questo il titolo della iniziativa organizzata e promossa a Bonea, domenica 25 settembre, dal circolo Panagulis locale in collaborazione con il circolo Panagulis di Napoli, in occasione del centoventesimo anniversario della nascita di Sandro Pertini, il presidente della Repubblica più amato dagli italiani.
Il dibattito, che è stato articolato in tre tavole rotonde , ha visto la partecipazione di numerosi esponenti politici e del mondo dell’associazionismo.
Nella suggestiva location della villa Perone – Pacifico, si sono alternati esponenti politici regionali e nazionali, che hanno dibattuto sulla figura di Pertini e sulla importanza che tale figura riveste ancora oggi.
A fare gli onori di casa, il sindaco del piccolo centro caudino, Giampiero Roviezzo, al quale è stata espressa e manifestata solidarietà e vicinanza da parte di tutti, per il vile attentato che ha colpito l’abitazione del padre nei giorni scorsi.
“Un esempio per i giovani che si avvicinano alla politica, un modello da imitare, un innovatore, un trasformatore – ha dichiarato l’onorevole Erasmo Mortaruolo, consigliere regionale del PD – . Credo che se fosse vivo, il presidente Pertini avrebbe votato SI al referendum costituzionale – ha proseguito l’esponente piddino. Non c’è alcun attacco alla Costituzione, anzi. Solo innovazione, snellimento ed alleggerimento della stessa, per far sì che anche l’Italia abbia le tanto auspicate riforme”.
“Sandro Pertini è per me un esempio di buona politica, di integrazione e di salvaguardia di legalità – ha spiegato invece il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli – . Fin da piccolo, da quando ho iniziato a fare politica, ho riconosciuto in Sandro Pertini un modello da imitare e da seguire, a differenza di altri socialisti come Craxi, che è scappato via dall’Italia, preferendo non affrontare la realtà. Pertini, invece, arrivò addirittura a colpevolizzare la madre, redarguendola per aver chiesto a Mussolini la grazia. Non credo che esista oggi, un nuovo Sandro Pertini”.
Ad una dei tavoli di confronto, era presente anche il senatore di GAL, Vincenzo D’Anna.
“E’ un onore ed un piacere essere presente ad una manifestazione così importante – ha dichiarato il senatore – . Sandro Pertini rappresenta uno dei pilastri fondamentali della storia della Repubblica Italiana ed è doveroso mantenere vivo il suo ricordo. Un uomo rispettoso delle istituzioni repubblicane, un uomo retto e desideroso di fare il bene dei suoi concittadini. Credo che debba essere tributato a lui il giusto omaggio e la giusta riconoscenza. Forse, il suo ricordo non è poi così nitido agli occhi della giovani generazioni, ragion per cui ben vengano iniziative come questa”.
Alla manifestazione, era presente anche Freddy Scalfati, storico esponente del partito socialista e presidente del circolo Panagulis di Napoli.