Qualche giorno fa, l’Accademia di Svezia ha assegnato a Bob Dylan il Nobel per la letteratura – « per aver creato», dice la motivazione, «nuove espressioni poetiche all’interno della grande tradizione della canzone americana».
Bob Dylan era in lista d’attesa per il suo Premio più o meno da una ventina di anni fa.
Dylan ha debuttato nel 1961, a New York, con una chitarra acustica e un’armonica. Quattro anni dopo, questo piccolo ebreo originario di una città mineraria del Minnesota scandalizza i suoi fan passando alla chitarra elettrica. Cambia la strumentazione, ma non cambiano i suoi testi: Dylan è prima di tutto poeta e poi cantante. La miseria, il razzismo, il mercato delle armi, le sentenze ingiuste, la società in pieno mutamento, niente di tutto ciò lo lascia indifferente. Al punto che lo si vuole elevare a portavoce della sua generazione. Ma lui rifiuta questo ruolo di messia. Nel 1966 un incidente motociclistico lo distoglie dalle droghe e lo riporta verso le acque tranquille del folk.
Un bel giorno, il colpo di scena: la stampa annuncia che Bob Dylan si è convertito al cristianesimo!!
Bob Dylan stesso conferma esplicitamente la sua conversione: “Ho sperimentato davvero la nuova nascita, se vogliamo chiamarla così. È accaduto nel 1978. Ero cosciente che c’era un Dio creatore dell’universo, ma non ero consapevole di Gesù né di ciò che aveva a che fare con il creatore supremo”.
In seguito alcuni diranno che Dylan ha abbandonato il cristianesimo per ritornare all’ebraismo, altri che ha intrapreso la via del giudeo-cristianesimo. Lui intanto continua, ancora oggi, a disseminare citazioni o allusioni bibliche significative nelle sue canzoni.
Il premio Nobel consegnato a Bob Dylan ha suscitato molte polemiche, ma la speranza è che d’ora in avanti più persone ascoltino i brani del grande poeta soffermandosi al significato e al messaggio che vuole trasmettere.
Don’t let me drift too far
keep me where you are
where I will always be renewed
and that which you’ve given me today
is worth more than I could pay
and no matter what they say
I believe in you
(I BELIEVE IN YOU Bob Dylan -1980)