Nell’inferno turco l’urlo del capitano squarcia il silenzio.
Finisce 1-1 Besiktas-Napoli.
Ancora una volta la squadra di Mister Sarri esprime un bel gioco, non concretizzando e sciupando nel primo tempo una super occasione con Manolo Gabbiadini; il “campione triste” è apparso ancora una volta opaco. L’attaccante ha deluso di nuovo le aspettative dei tifosi e di Sarri, soprattutto, che non ci pensa due volte ad inserire Mertens al suo posto nella ripresa.
Ed è proprio nella ripresa che s’infiamma la sfida.
Al 78esimo tocco di mano di Maksimovic in area, rigore per il Besiktas che QUARESMA trasforma.
Il Napoli sembra ormai sprofondare nel buco nero dell’inferno turco, ma all’82 Marek Hamsik sgancia un missile che termina il proprio viaggio in rete.
Nel finale la palla della vittoria è del Napoli, ma Mertens sciupa.
L’approccio alla partita è stato sicuramente positivo. L’impegno c’è stato. Ma il Napoli in attacco fa fatica. La squadra azzurra non crossa più e se lo fa, ogni pallone alto, viene inghiottito dalla difesa avversaria. A Gennaio bisogna assolutamente intervenire sul mercato.
Questo pareggio mette la qualificazione al turno successivo di Champions in discussione. Il Napoli è poco cinico. Il problema è solare.
La prima punta!
Adesso la squadra di Sarri deve concentrarsi sul match di Sabato, al San Paolo contro la Lazio. Obbligatori i tre punti.
