In America vince il Pifferaio magico che chiama a raccolta gli infelici e i diseredati , quelli che invocano cambiamenti e riscatto dal potere costituito. Il mondo cambiò otto anni fa con l’elezione di Obama, una vittoria piena di speranze, carica di cambiamenti. Oggi in America è avvenuta una mutazione genetica, con diverse incognite e prospettive. Hillary ha perso anche se in tutto il Paese ha preso più preferenze. Ha perso una donna contro un uomo che incarna tutti gli stereotipi sessisti contro i quali lei si batte. Trump ha giocato sui tavoli della paura,delle discriminazioni,delle offese gratuite,,della delegittimazione della democrazia.
Lei appare in Tv composta,ma devastata.”E’ doloroso e lo sarà a lungo,però non fermatevi” dice ai suoi sostenitori e poi profetizza:”Mi dispiace che non abbiamo vinto questa elezione,in nome dei valori e della visione che vogliamo per il nostro Paese,ma l’America è più divisa di quanto pensassimo.”
Ha perso Obama,presidente incompiuto tradito da operai e giovani. La sua uscita di scena poteva essere maestosa,trionfale,invece è mesta ed amara. Tutto dimenticato per eleggere un imitatore di Ronald Reagan! Le sue riforme incompiute corrispondono al programma socialista di Sanders, sconfitto da Hilary.
L’errore delle elite,gli sbagli della stampa,dei sondaggisti. Gli stessi che adesso commentano,spiegano,certificano,analizzano!
La sconfitta delle donne,la rivoluzione degli operai:questo è iltitolo che mi sento di scrivere politicamente scorretto! Adesso dopo l’elezione di questo scriteriato tutti piangono.Ma sono lacrime di coccodrillo!