Lunedì 28 novembre alle ore 21 al Teatro Acacia di Napoli, L’Espresso Napoletano presenta la dodicesima edizione del Premio Napoli C’è 2016 – Senso di Marcia. La manifestazione, nata nel 2005 per volontà del Patron Rosario Bianco, editore della testata L’Espresso Napoletano e della Casa Editrice Rogiosi, anche quest’anno premierà le personalità che si distinguono per il loro impegno nel portare in alto il nome e l’immagine della città di Napoli.
Questi i premiati della dodicesima edizione, condotta da Gino Rivieccio e Simonetta de Chiara Ruffo:
Raffaele Cantone – Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione
Maurizio de Giovanni – Scrittore
Carlo Vosa – Cardiochirurgo pediatrico
Pio Caso – Cardiologo membro del comitato etico SUN e Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’ospedale Monaldi;
Luigi Carrino – Professore e Ricercatore in ambito aerospaziale
Amedeo Giurazza – Professore di Finanza
M’Barka Ben Taleb – Cantante e attrice
Annarita e Giovanni Migliaccio – Professori e Ricercatori in ambito medico-scientifico
Enrico Zazzaro – Coordinatore dell’area riabilitativa e sportiva del Centro di semiconvitto e riabilitazione IFLHAN di Monteruscello
Enzo de Paola – Presidente dell’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli;
Elpidio Iorio – Giornalista
I riconoscimenti saranno attribuiti in presenza di esponenti del mondo della cultura, dell’informazione e delle Istituzioni. Presente alla serata anche S.E. il Cardinale Crescenzio Sepe che premierà Raffaele Cantone.
La serata sarà inoltre allietata da due momenti musicali, anch’essi legati da un filo comune. Sarà infatti aperta dall’ Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli di Napoli e conclusa dall’intervento musicale di ‘Mbarka Ben Taleb; entrambi i momenti vogliono sottolineare quanto sia importante la convivenza pacifica e legale tra culture diverse a tutte le latitudini.
IL DOCUFILM: SENSO DI MARCIA –
DURANTE LA SERATA SARA’ PROIETTATO UN ESTRATTO
50 minuti
Produzione Italiana
Anno 2016
Formato HD 1920/1080
Regia Duccio Giordano
Prodotto da Danilo Iervolino