Solita partita tra Juve e Napoli ricca di episodi. Gioca bene un Napoli in cerca di riscatto e riesce addirittura a passare in passaggio; ottima azione costruita da Milik e Insigne, il pallone calciato dal talento Partenopeo raggiunge Callejon che insacca. Regolare la sua posizione. Si va all’intervallo con la Juve che sfiora il pareggio più volte con Higuaìn, poi con Mandzukic e poi con Lichtsteiner, ma Reina chiude la saracinesca.
Ricomincia la ripresa e subito episodio: al 46′ Koulibaly atterra Dybala. Rigore netto, l’attaccante della Juve trasforma dal dischetto. Al minuto 64 Reina esce in maniera sconsiderata e l’ex di turno Higuaìn insacca da posizione defilata. Passano due minuti ed un Napoli alla ricerca del pareggio si spinge in avanti ed al minuto 66 succede di tutto. Albiol viene messo giù nell’area della Juve,il contatto c’è,il danno procurato sembra in ogni caso sussistere e dunque il rigore ci poteva stare a termini di regolamento, per Valeri si puo’ giocare.
Tra le proteste del Napoli, Higuaìn innesca Dybala che serve al centro per Cuadrado, Reina tocca prima il pallone poi il giocatore. Ovviamente il portiere del Napoli non poteva sparire una volta toccato il pallone. Da un possibile 2-2, il Napoli si trova sotto 3-1 perchè ancora Dybala trasforma dal dischetto.
La Juve vince, ma i rubbi restano.
Ora testa alla Roma.