La Napoli che dimentica gli ultimi.
Lo sfogo di un padre, le considerazioni di un giornalista, il dramma di centinaia di famiglie napoletane, la mancanza di attenzione da parte delle istituzioni e loro – gli ultimi – costretti a restare tali. Fanno male le parole del Direttore del Corriere del Mezzogiorno Enzo D’Errico in una lettera al sindaco De Magistris.
La storia è quella di 60 ragazzi disabili che frequentano il centro di recupero ospitato al piano superiore dell’ex villa di Michele Zaza, ” Per lei, quelle persone – scrive il direttore D’Errico- e le loro famiglie non esistono”. Purtroppo a pagare sono ancora una volta i più deboli quelli a cui questa amministrazione toglie ogni giorno un pezzo di cittadinanza. Ai 60 ragazzi della Gloriette alle loro famiglie, a tutti quelli chiamati a fare i conti con problemi simili, la mia vicinanza. Quello che sta accadendo in città – e non da oggi – sul tema delle politiche sociali è sotto gli occhi di tutti, ogni parola in più è superflua: la nostra città ha dimenticato chi ha più bisogno.