Alla vigilia delle celebrazioni dei 60 anni della firma dei Trattati di Roma (istitutivi della CEE e della CECA), il Centro Studi del Sannio propone una riflessione sui destini dell’Unione Europea attraverso la testimonianza di Luciana Castellina, che della vicenda istituzionale è stata per lungo tempo una autorevole protagonista. Tra l’altro, dal 1979 al 1994 è stata deputata al Parlamento di Strasburgo, presidente della Commissione cultura, gioventù, istruzione e mezzi d’informazione nonché della Commissione relazioni economiche esterne.
Ma la sua “chiamata” al Centro Studi del Sannio è certamente dovuta anche alla sua vivace personalità di donna impegnata non solo in politica: la sua esistenza è stata sempre contrassegnata da indipendenza di giudizio e spirito critico. Non per niente, lei che era stata nel Partito Comunista mai “organica” ad alcuna convenienza, e che era ne uscita per fondare Il Manifesto e Pdup, allorché si trattò di cancellarne il nome non fu per niente d’accordo. Dieci anni fa diede alle stampe “I 50 anni d’Europa. Una lettura antiretorica” (UTET).
L’appuntamento con Luciana Castellina (“Da dove viene e dove va questa Europa”) è alle ore 17.00 di lunedì 20 marzo a Benevento nella Sala del Centenario dei Frati Minori al viale San Lorenzo, 8.
L’incontro, come tradizione del Centro Studi, è aperto a tutti.