Diversi minuti fa il rapper napoletano Clementino è stato ospite nella redazione del quotidiano milanese “la gazzetta dello sport”. Il cantante partenopeo durante una sua breve intervista rilasciata appunto al quotidiano della “rosea” ha parla di calcio e musica (il quale ha ricordato i suoi impegni in giro per l’Italia dove firmerà copie del suo nuovo disco intitolato “Vulcano”, in uscita in tutti i negozi di dischi il 24 marzo). Il rapper parte spiegando proprio il nome dato al suo nuovo album: “il titolo all’album è dedicato alla mia città che però è anche la mia personalità visto che quando sono sul palco cerco di cacciare quel fuoco che è dentro di me. Per la prima volta questo sarà un album che conterrà canzoni il quale le canterò completamente da solo senza collaborazioni. Nell’album parlo della mia città ogni due canzoni raccontando i suoi colori i posti e ovviamente i suoi simboli come l’attore Massimo Troisi o il cantante Pino Daniele“. Lo stesso rapper ha raccontato poi un simpatico “aneddoto” successo durante la partita di beneficenza tra i “nazionali cantanti” e ex giocatori: durante l’azione di gioco l’ex centrocampista del Milan Gattuso lo sgridò perché non stava tornando indietro alla conclusione dell’azione d’attacco. Il cantante rispose così: “ci sono Zanetti, Batistuta, Roberto Baggio proprio a me mi rimproveri“. Verso la fine dell’intervista il rapper originario di Nola ricorda che qualche anno fa fondò la scuola calcio “Iena White soccer Accademy” in quale è composta da giovani ragazzini che si divertono a calciare un pallone, perché (come lui stesso ricorda) “il calcio è solo un gioco“. In fine il cantautore napoletano prende in “giro” il famoso telecronista di premium tifosissimo del Napoli Raffaele Auriemma, imitando una sua classica “esultanza” quando la loro squadra del cuore (il Napoli) segna un goal. Il cantante spera che l’attuale mister della squadra partenopea, Maurizio Sarri, possa restare ancora per tanti anni nella società di Aurelio De Laurentiis, visto che come dice lui se lo merita dopo tanta gavetta che ha fatto il tecnico toscano.
