Dopo tanto tempo (6 anni) finalmente in Formula 1 tornerà a correre un giovane Italiano, Antonio Giovinazzi (terzo pilota Ferrari). L’anno scorso il ragazzo, originario di Martina Franca (Puglia) gareggiava in Formula 2 dove è riuscito a piazzarsi al 2° posto nella classifica finale. Poi il passaggio in Ferrari, come eventuale sostituto di Sebastian Vettel e kimi Raikkonen. Con un po’ di fortuna però c’è anche lui nei test pre-stagionali a Barcellona, ma salirà sulla monoposto della Sauber, al posto del pilota tedesco Pascal Wehrlein (infortunandosi durante la “Race of Champions” tenutasi a Miami lo scorso giugno). Durante le quattro giornate di Montmelò il giovane pugliese si dimostra all’altezza della situazione facendo vedere subito che ha talento da vendere. Nel post quattro giornate sembra che per l’Italiano non ci sarà più posto per lui in nessuna scuderia perché la FIA annuncia che il pilota tedesco della scuderia svizzera può tornare per il primo appuntamento della nuova edizione di Formula 1 in Australia. Ma non è così. A poche ore dall’inizio delle qualifiche la scuderia svizzera chiede a Giovinazzi di salire sulla Sauber. Lui accetta e il sogno può finalmente continuare: Nonostante non conosca assolutamente il tracciato di Melbourne il classe ’93 si riesce a piazzare in 16° posizione (complice anche un piccolo errore fatto dallo stesso nelle ultime curve). Nel post qualifiche neanche lui crede che sia stato possibile guidare una monoposto di Formula 1, come lui stesso afferma durante un’intervista: “Corro un Gp in F1, da non dormirci la notte” ma credici domani correrai e tanti tifosi Italiani tiferanno anche per te! in bocca al lupo! Ora c’è da chiedersi se il giovane pilota domani riuscirà a concludere tutta la gara ma soprattutto, riuscirà a fare una bella prestazione? Speriamo proprio di Si! Ci Auguriamo soprattutto di vederlo più spesso in pista perché veramente non si vedeva (come già detto) da ormai sei anni un pilota Italiano (L’ultima volta in Formula 1 correva Fisichella con la Ferrari, ma ancora prima c’erano Jarno Trulli e Vitantonio Liuzzi con Lotus e HRT Formula 1 team). È un orgoglio per l’Italia ma soprattutto per il “mezzogiorno” vedere un pilota correre nella categoria maggiore di gare automobilistiche. Si spera che tra qualche anno possa correre finalmente con il “cavallino rampante” per vedere un mix fantastico pilota-macchina della stessa nazionalità. Quindi appuntamento spostato a domani mattina alle sette con il Gp di Melbourne: gli occhi oltre ad essere puntati sulle due Ferrari (2° e 4° posto) saranno tutti sul nostro “connazionale” che domani percorrerà i primi chilometri della carriera nella categoria maggiore sperando che gareggi anche su altri tracciati Wehrlein permettendo…
