“La partita in Coppa Italia ci ha dato benzina. In tre giorni abbiamo fatto un pari e una vittoria con la Juventus, è tanta roba. Vedere la Juve così in difficoltà dà benzina, non ci fa uscire stravolti dalla delusione. La strada è quella giusta e nel ritorno abbiamo fatto gli stessi punti della Juve. Il calo sul 2-0? Non penso che i dieci minuti di difficoltà fossero dovuti a livello fisico. A volte abbiamo dei cali di tensione, e quando succede con una squadra forte come la Lazio rischi di pagare. A fine anno tireremo le somme, per noi era un passaggio importante in tutti i sensi. Andremo avanti fino alla fine cercando di raccogliere il maggior numero di punti possibile e vediamo”. Queste le parole del tecnico azzurro Maurizio Sarri che analizza così la sfida di campionato contro la Lazio . Il tecnico partenopeo sottolinea la grande prestazione della sua squadra e si coccola i suoi giocatori ,partendo dal capitano Marek Hamsik tra i migliori nella sfida dell’Olimpico :” Marek è un ragazzo talmente semplice e buono che penso che questo lo abbia anche autolimitato a volte. Lui è un campione assoluto e noi non possiamo farne a meno, è uno di quelli che va sempre dentro e cerchiamo di fargli risparmiare il fiato spesso nell’ultimo quarto d’ora di partita perché è stanco”. L’allenatore partenopeo si è poi soffermato sulla condizione fisica dei suoi “ centravanti “ ,Milik e Pavoletti :” Non abbiamo potuto utilizzare Milik per lunghi periodi, ma questo è un altro giocatore che farà bene quando tornerà in piena condizione fisica. Milik, una volta finita questa stagione sfortunata, sarà una delle grandi sorprese del nostro campionato. Pavoletti non ha reso per quello che può, ha una struttura fisica importante. Leonardo è più forte di quello che ha mostrato, ma è arrivato da un infortunio e noi avevamo bisogno di fare punti; per colpa nostra, il ragazzo non ha trovato la condizione ottimale. Ecco perché non gioca mai come dite voi”.Infine , Sarri si è poi soffermato sulle straordinarie prestazione di Lorenzo Insigne , finalmente sbocciato e diventato sempre più “Magnifico “:Mi tengo Insigne. Ho visto la sfida con la Juve ed Insigne ha fatto meglio di Dybala. Mi tengo Insigne anche perché è napoletano. Lorenzo è un talento straordinario. Mi piacerebbe moltissimo che un ragazzo napoletano diventasse la bandiera del Napoli. Sono belle queste storie, il calcio non è fatto solo di numeri ma anche di romanticismo”.
