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FINO AL 30 APRILE ASPIRANTI POETI POTRANNO MANDARE I LORO COMPONIMENTI A Poesie metropolitane. LE MIGLIORI SARANNO ESPOSTE NELLE STRADE DEL CAPOLUOGO CAMPANO

Tra pochi giorni nella metropolitana campana tante calamite invaderanno la città per l’appuntamento Poesie metropolitane, indetto dall’omonima associazione. Il tema scelto per l’evento è il viaggio. Alla fine dell’evento (il prossimo 30 aprile) una giuria, composta da Federico Mancini di Radio no Frontiere, Fabrizio De Lella, manager di Toledo Station, e Serena Sarno selezionerà le tre poesie vincitrici. I versi che vinceranno saranno esposti (sotto forma di calamite)per essere esposte dall’associazione con sfondi inediti, quali i monumenti di Napoli e Totò. Lo scopo e quella di valorizzare di nuovo le strade degradate del capoluogo campano. Inoltre ci sarà una sorta di “guerrilla marketing”, ovvero le calamite saranno esposte su tutta via Toledo e i passanti potranno partecipare al contest afferrando le calamite poetiche incontrate per strada per prenderle per poi lasciarle per poi inviare una foto del nuovo luogo in cui avranno lasciato la calamita sulla pagina Facebook dell’associazione. Lo scatto più bello sarà esposto alla fermata metropolitana della Linea 2  proprio di Toledo e pubblicata sul sito di “poesiemetropolitane.com”. La premiazione avverrà il 28 maggio presso il b&b Toledo Station con diretta web su Radio no Frontiere. Gli autori vincitori saranno ospiti della trasmissione di Francesco Mancini, inoltre le poesie verranno declamate e alcune anche cantate nel corso dell’evento. “Poesie Metropolitane” nasce dall’idea di quattro giovani che hanno deciso di fornire il proprio contributo con iniziative inedite a favore della Campania partendo da Napoli. Il loro intento è quello di ridare valore alle strade della città ma anche valorizzare l’autore emarginato e dare un’occasione agli emergenti con una visibilità diversa rispetto a quella della classica offerta editoriale italiana. Poesie Metropolitane, con una comunità molto vivace in rete, ha già centinaia di attivisti poeti e divulgatori.

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