Per il Real Madrid , la finale di Cardiff è sempre più vicina ! Nella semifinale d’andata , i “blancos” di Zidane battono per 3-0 l’Atletico Madrid nel derby tutto madridista ed si avvicinano alla finale di Cardiff . Mattatore del match il solito Cristiano Ronaldo , autore della tripletta decisiva che regala il successo ai “merengues”.Per quanto concerne le formazioni , Zidane opta per il solito e collaudato 4-3-3: Navas in porta ; difesa a quattro con Carvajal e Marcelo sulle corsie esterne mentre la coppia centrale è formata da Varane e Sergio Ramos , giustiziere del Napoli negli ottavi di finale ; a centrocampo spazio a Casemiro coadiuvato da Modrid e Kroos mentre in attacco , visto l’infortunio di Bale , spazio ad Isco che con Benzema e Ronaldo completa il tridente dei blancos . L’Atletico del “Cholo “Simeone si schiera con un compatto 4-4-2 , nel tentativo di arginare le avanzate dei “merengues” : in porta Oblak ; difesa a quattro con Felipe Luiz e Lucas Hernandez che con Godin e l’ex viola Savic , completano la retroguardia dei “cholchoneros” . A centrocampo spazio a Gabi e Saul Niguez nella porzione centrale mentre Ferrera Carrasco e Koke agiscono sulle corsie esterne ; in attacco spazio al talento francese Griezmann appoggiato da Gaimeiro con Torres che parte inizialmente dalla panchina.L’approccio gara del Real è perentorio ed al 10’ minuto la” Casa Blanca “ è gia in vantaggio : cross di Casemiro che pesca Ronaldo in area di rigore ; in portoghese stacca anticipando Savic e firma il vantaggio dei “blancos “ facendo esplodere il Santiago Bernabeu . Il dominio della squadra di Zidane è evidente che va vicina al raddoppio prima con Varane dove Oblack compie un vero e proprio miracolo , e poi con Benzema che in rovesciata non inquadra lo specchio della porta . L’Atletico non riesce ad esprimere il suo gioco fatto di ripartenze anche se al tramonto del primo ha una grande occasione con Gameiro che lanciato verso la porta da Griezmann , viene stoppato dall’attento Navas . Termina così un primo tempo dominato dai padroni di casa . Nella ripresa , il canovaccio del match con cambia . Dopo una fase del match con ritmi blandi , sale in cattedra Ronaldo : al 73’ il fuoriclasse portoghese firma il raddoppio con un “missile “ terra-aria sul quale Oblak non può nulla . Nono gol per il talento di Madeira sempre decisivo nei match di cartello . Ma la serata per “Cr7 “ non è ancora terminata : al minuto 86’ , su assist di Lucas Vazquez(subentrato al posto di Isco) , il portoghese si fa trovare pronto e trafigge Oblak per la terza volta , firmando la personale tripletta . Dieci i centri in undici partite in questa Champions League per il Pallone d’Oro , sempre più capocannoniere assoluto della competizione con 103 reti . Numeri pazzeschi per un fuoriclasse fuori dal comune se si pensa che in totale Ronaldo ha segnato 13 gol nelle semifinali. E se in questa edizione era partito piano, con sole due realizzazioni nella fase a gironi, poi “Cr7”si è rifatto con gli interessi con i 5 gol nella gara vinta contro il Bayern Monaco, diventando così il primo calciatore a segnare 100 reti nella competizione. E con la tripletta all’Atletico, il record è stato ulteriormente ritoccato. Non male per il quattro volte vincitore del Pallone d’oro che nella massima competizione europea è anche colui che ha segnato più doppiette, 27, e il maggior numero di gol in una singola edizione, 17, nella stagione 2013-2014.Un Real a cinque stelle che dopo aver conquistato l’undicesima Champions , vuole riscrivere l’ennesimo record : essere la prima squadra a vincere questa competizione per due anni fila nel nuovo formato dal 1992/1993 , e con un Cristiano Ronaldo così scintillante , nulla è impossibile !