E’ iniziato il conto alla rovescia per l’VIII edizione della Fiera del libro, organizzata dal Comune di Manocalzati nei giorni 4-5-6 maggio, con la direzione artistica di Donatella de Bartolomeis ( Casa editrice Il Papavero). Un percorso culturale ed artistico fortemente radicato nel sociale.
Le sale del castello prenderanno vita tra laboratori per gli studenti di diverse fasce d’età, convegni, vernissage, salotti letterari, mostre fotografiche, in un tour che vedrà protagonisti libri, scrittori, sceneggiatori, fotografi ed artisti.
Giovedì 4 Maggio alle ore 19:00, nell’ambito della Fiera del libro al Castello di San Barbato, ci sarà un interessante ed appassionante Brainstorming sull’Editoria, dove autori editi e operatori dell’editoria si confronteranno sulla realtà editoriale italiana. L’espressione brainstorming, o brain storming , è una tecnica creativa di gruppo per far emergere idee volte alla risoluzione di un problema.
Lo spazio conclusivo della giornata di apertura dell’evento sarà, quindi, una sorta di “tavola rotonda” sull’editoria, per capire i punti di forza e i punti deboli dell’editoria italiana e soprattutto comprendere come uscire dal mare indistinto dei singoli ignoti e poter iniziare a definirsi scrittori. La questione relativa all’editoria è molto dibattuta in Italia.
L’editoria è l’attività imprenditoriale di produzione e gestione di contenuti riproducibili in serie e della loro diffusione e commercializzazione in forme trasmissibili attraverso i media, ed oggi anche attraverso le reti telematiche. Il soggetto che esercita tale attività è l’editore.
L’editoria è, quindi, anche il processo di trasformazione delle idee di un autore in contenuti accessibili e disponibili a tutti. Il panorama culturale è certamente cambiato rispetto al XIX secolo quando l’editoria, libraria, periodica e musicale, proponeva al pubblico un oggetto con evidenti caratteri materiali (libro, giornale, disco), oggi il termine è molto più ampio e indica anche la produzione di CD-ROM ipertestuali, eBook e file digitali, che hanno portato ad una vera e propria crisi del settore editoriale.
La fiera del libro sarà certamente un’occasione importante per scrittori ed editori, considerando i cambiamenti degli ultimi anni. È il luogo di contatto privilegiato tra chi espone e i suoi potenziali lettori. Lo spazio dedicato all’editoria sarà indubbiamente un importante luogo di incontro anche per confrontarsi con altri scrittori, per capire gli altri editori come si muovono, per creare delle importanti sinergie e per conoscere personaggi importanti che possono essere considerevoli per future prefazioni, booktrailer, comunicati stampa. Sarà un dibattito certamente rilevante, stimolante ed appassionante.
Quest’anno la fiera del libro sarà un po’ più triste nel ricordo del caro amico Paolo Pagliuca. Tra le pagine ha saputo insegnarci a lottare anche quando non ci sono molte speranze per vincere, ci ha tenuto vicini nella sua personale battaglia contro il bastardo che alla fine, ha voluto riprendersi la sua rivincita. Tocca a noi adesso, con tanta amarezza nel cuore, portarlo accanto. Ci stringiamo intorno ai suoi cari e quanti l’hanno amato.