“Abbiamo fatto una gara straordinaria, con due episodi che mi fanno riflettere sul fatto che dobbiamo ancora crescere .Abbiamo una squadra di qualità, ma dobbiamo ancora crescere a livello di mentalità. Lo dimostra la partita di oggi perché abbiamo regalato un gol al 93′ quando eravamo in completo controllo. Speriamo di farlo e di diventare ancora più competitivi. Prima di chiudere la partita siamo stati a tratti leziosi. Se la nostra mente si abitua a questo prima o poi regaleremo gol anche con la partita in bilico”. Queste le parole di Maurizio Sarri che analizza così la vittoria contro il Cagliari . Il tecnico azzurro si è soffermato sulla prestazione della squadra ed in particolare di Dries Mertens , autore della doppietta decisiva ai fini del risultato :” Su Mertens non ci sono tanti aggettivi, sembrava un giocatore straordinario già da esterno ma da centrale ci ha fatto vedere ancora di più. Ha numero incredibili e se lo merita, togliendogli da dosso l’etichetta di giocatore che potesse essere decisivo solo a gara in corsa. Sta dimostrando che tutti ci eravamo sbagliati e che lo avevamo sottovalutato”. Infine , l’allenatore partenopeo ha espresso le sue sensazioni in merito alla corsa al secondo posto e sul grande affetto dimostrato dai tifosi partenopei nei suoi confronti :” Sento ancora di avere un punto in meno della Roma e se i giallorossi le vincono tutte arrivano secondi. Non sono d’accordo su chi dice che nostro calendario sia più agevole, giocheremo contro Torino e Sampdoria fuori e contro la Fiorentina che a noi ha sempre creato grandi difficoltà. Il secondo posto vale la Champions diretta, per le società è un aspetto molto importante. Il terzo posto ti mette a rischio. Per quanto mi riguarda il primo posto è un’altra storia. Ringrazio i tifosi della Curva B e tutti gli altri per lo striscione e perché a me hanno sempre dimostrato un grande attaccamento. Mi hanno fatto sentire sempre importante”.