Sono scattate le indagini nei confronti dell’autorità portuale di Napoli. L’accusa riguarda un sospettoso cartello , posto da alcuni gruppi di imprese che potrebbero condizionare le gare bandite a Napoli. Si sta facendo chiarezza su eventuali intercettazioni e acquisizioni di atti, tanto da poter bastare per dare il via ad accuse molto gravi.
Infatti l’accusa mossa alle autorità portuali , sotto coordinamento del PM ,sarebbe quella di associazioni a delinquere e turbativa d’asta . Negl ultimi giorni sono state eseguite una serie di decreti di perquisizione a carico di funzionari interni alle autorità portuale e di alcuni imprenditori. Al momento sono stati stilati circa 12 indagati ,secondo quanto ha rivelato il quotidiano la Repubblica ,e che fa ora i conti con gli esiti del blitz della polizia giudiziaria messo a segno in questi giorni. Quattro funzionari delle autorità portuale , manager , imprenditori privati e quattro esponenti dell’area tecnica della stessa autorità.
Questo è quanto è accaduto nei giorni scorsi in attesa di una maggiore chiarezza e una maggiore consapevolezza degli indagati dal pubblico ministero. Nell’attesa continueranno le varie indagini e le varie perquisizioni ancora da completare.