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MATTEO RENZI VUOLE RIPULIRE ROMA DAL DEGRADO: ED E’ SUBITO POLEMICA

Roma, capitale del mondo,  pregna di grande bellezza artistica, risulta essere in questi giorni anche colma di rifiuti, e a tal proposito, durante l’assemblea nazionale del Partito democratico in cui è stato proclamato di nuovo segretario nazionale, Matteo Renzi ha promosse che domenica 14 maggio scenderà in campo, non in politica, ma piuttosto per ripulire le strade capitoline dal degrado ambientale. Su twitter, canale social preferito da Renzi per comunicare le sue iniziative politiche e lanciare hashtag che salgono in trend topic nei twitt, il segretario ha così lanciato la proposta: “Prendiamo le magliette gialle, andiamo a Roma a pulire la città con il Pd romani.  Dimostriamo che noi le cose le facciamo #assembreapd“. Una frase che sembra aprire una fase nuova nell’opposizione alla giunta M5S e punta soprattutto su una delle questioni più calde di sempre: l’emergenza rifiuti che, in questi giorni, è riesplosa in città con cassonetti stracolmi in varie zone. La risposta della giunta Raggi arriva per bocca dell’assessora all’Ambiente Pinuccia Montanari: “Sarebbe bene che il governo invece desse alla città le decine di milioni di euro che ancora le deve per sviluppare la raccolta differenziata “. Per Montanari, inoltre, l’iniziativa di Renzi e del Pd non avrà grande successo, perché domenica prossima “il segretario Pd troverà la città già pulita“. Riccardo Magi e Alessandro Capriccioli, invece scrivono in risposta:”Vorremmo far notare a Renzi che per risolvere il problema rifiuti il Pd dispone di strumenti più efficaci rispetto all’idea di esortare i cittadini a mettersi la maglietta gialla e a provvedere a pulirla personalmente. Il Pd infatti ha 8 rappresentanti in Assemblea capitolina attraverso i quali avrebbe il dovere e la responsabilità di esercitare il ruolo di opposizione che fino ad oggi non è stato in grado di svolgere“. Tutto questo accade, mentre sul blog del Movimento Cinque Stelle, chiosano così la vicenda, dichiarano Roberto Fico e Carlo Martelli, capigruppo del Movimento 5 Stelle di Camera e Senato in risposta a Renzi, con questo post: “ Renzi pensa di ripulire in un giorno 20 anni di mala gestione dei rifiuti che il suo Pd e la destra hanno lasciato in eredita’ ai romani? Pensa che qualcuno abbocchi alle sue boutade propagandistiche? Mentre la Regione Lazio non ha ancora un piano rifiuti aggiornato e moderno (che da 4 anni il M5S Lazio chiede), Roma Capitale ha già presentato un piano di azione da quasi al 20121,  che prevede riduzione, raccolta differenziata al 70%, impianti di compostaggio e riciclo. il Governo Gentiloni-Renzi attraverso il Ministero per l’Ambiente dia alla Capitale le decine di milioni di euro che le deve per lo sviluppo della raccolta differenziata , risorse previste dal protocollo del Patto per Roma del 2012 e non ancora erogate“.

 

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