Esplosione in strada a Roma, all’Aventino, nei pressi delle Poste di via Marmorata. Ad esplodere è stato un ordigno rudimentale, attivato con un timer, posto in una scatola di plastica con dentro due bottiglie con liquido infiammabile, tipo benzina. Il pacco è stato messo tra due auto nel parcheggio dell’ufficio postale. L’area è stata transennata e la posta di via Marmorata è stata evacuata. La Procura ha aperto un’indagine, che non esclude alcuna ipotesi, anche quella della matrice anarchica del gesto. Allo stato, comunque, non sarebbero stati ritrovati volantini e non sono ancora state registrate rivendicazioni. La galassia insurrezionalista e anarchica già in passato ha avuto come obiettivi gli uffici postali.Infine , c’era stato anche un falso allarme : infatti , pochi minuti dopo l’esplosione c’è stato un falso allarme bomba davanti la sede Fao al Circo Massimo, quindi vicino a via Marmorata. Erano stati segnalati due involucri vicino al cancello della Fao. La polizia ha accertato che si trattava di sacchetti di sabbia utilizzati per l’edilizia.
Dal sito “L’Ansa”