È tutto pronto per la giornata di mobilitazione civica organizzata dai democratici per pulire le strade di Roma: i punti raccolta in giro per la Capitale saranno una cinquantina (“in contemporanea in tutti i municipi”, fa notare Matteo Orfini). I volontari saranno oltre mille. La proposta è arrivata da Matteo Renzi durante l’ultima Assemblea nazionale: far muovere un’intera comunità per dare una mano alla Città male amministrata.
Dal quartier generale del Pd romano sono entusiasti: “Abbiamo ricevuto centinaia di adesioni anche di persone non iscritte al Pd”, dicono con orgoglio, rivendicando il concetto che il Partito democratico agisce davvero, piuttosto che chiacchierare come fanno altri. Quello di oggi sarà dunque un messaggio politico forte lanciato al M5S. Le adesioni, sottolineano gli organizzatori, negli ultimi giorni sono aumentate a un “ritmo forsennato”.
Ma al di là della spazzatura accatastata nei cassonetti, l’iniziativa si concentrerà sulla pulizia dei parchi, aree giochi, piazze, oltre al tentativo di tappare alcune buche della Città. Per le strade della Capitale gireranno anche due camioncini dedicati al ritiro dei rifiuti ingombranti (sono arrivate già diverse segnalazioni). Tutto il materiale raccolto verrà poi portato in isole ecologiche e, in parte, ritirato dall’Ama, dopo che sarà stato radunato in alcuni punti specifici.
Non mancheranno ovviamente diversi big del Partito. Ci saranno ministri, come Marianna Madia, parlamentari, da Matteo Orfini a Roberto Morassut, da Roberto Giachetti a Michele Anzaldi, consiglieri regionali e comunali.
Non è ancora ufficiale la presenza di Matteo Renzi che oggi, in una intervista rilasciata al Foglio ha detto: “Vista la reazione che c’è stata alla nostra idea di pulire una città incredibilmente sporca, forse avremmo dovuto pensarci prima e aiutare il movimento 5 stelle a fare quello che oggi non riesce a fare nella Capitale d’Italia: pulirla”.