“Il subcommissario Claudio D’Amario si ricorda solo oggi che nella Sanità campana si deve procedere subito con i concorsi per i primari, perché negli ospedali e presidi medici regionali ci sono troppi dirigenti di strutture complesse che sono provvisori. Mi chiedo allora cosa ha fatto il subcommissario in questi 18 mesi? Visto che si è insediato il 13 gennaio del 2016, mi chiedo anche come D’Amario possa svolgere il suo ruolo di subcommissario alla Sanità campana al meglio, visto che deve dividersi i giorni lavorativi con l’incarico che ha all’ospedale Israelitico di Roma? Forse sarebbe opportuno che il subcommissario rassegnasse le dimissioni visiti gli scarsi risultati ottenuti in questi mesi e chiedesse in prima persona al Governo Gentiloni della urgente necessità di nominare un commissario alla Sanità regionale. Personalmente ritengo che sia inopportuno e dannoso che D’Amario continui ad avere un ruolo “fantasma” nella Sanità campana e percependo uno stipendio di oltre 10mila euro al mese, soldi che provengono dalle tasche dei contribuenti. Infine mi appello al Presidente Gentiloni affinché intervenga al più presto per liberare la Campania dal ricatto messo in atto dal Ministro Lorenzin perché i cittadini campani non si meritano di pagare le dispute politiche del Governo nazionale sulla propria pelle. La salute delle persone non può e non deve essere una merce di scambio”.
FRANCESCO MOXEDANO,cons.regionale