“Sullo ius soli il M5S si è astenuto alla Camera e come annunciato altrettanto farà, con coerenza, al Senato. Trattasi non di legge, ma di pastrocchio invotabile”. Cosi si è espresso i l leader dei Cinque Stelle Beppe Grillo in merito alla legge sullo ius soli.
“E’ vergognoso-continua Grillo- tenere il Parlamento in stallo per discutere di provvedimenti senza capo né coda”, quando in Italia molte famiglie si trovano in difficoltà economica: “Secondo l’Istat – ha continuato – 7 milioni e 209mila persone nel 2016 si sono trovate nelle condizioni di ‘grave deprivazione materiale’. Il Movimento 5 Stelle non si fa le pippe pensando alle alleanze, alle cadreghe, alle lobby o alle cooperative. Pensiamo ai problemi delle persone, se chi governa facesse altrettanto oggi non saremmo qui”.
“Quello dell’immigrazione – ha concluso il leader dei Cinque Stelle – è un problema serio e sentito da tutti gli italiani. Non parlarne e lasciare tutto come è, blaterando di xenofobia e populismo, conviene soltanto ai partiti che con le cooperative dell’immigrazione ci hanno lucrato per anni. La patina di buonismo sotto cui è nascosto questo business deve essere cancellata”.