Debutto col botto per l’Italia di Gigi Di Biagio che nel primo match degli Europei Under 21 , batte con il risultato di 2-0 la Danimarca grazie alle reti di Pellegrini e di Petagna . Un successo fondamentale per gli azzurrini , che comandano il Gruppo C a braccetto con la Germania , vittoriosa nell’altro match del girone contro la Repubblica Ceca. Per quanto riguarda le formazioni , Di Biagio opta per il suo collaudato 4-3-3 : in porta Donnarumma ; difesa a quattro con Conti e Barreca a presidiare le corsie esterne , mentre la coppia centrale è formata da Rugani e Caldara . A centrocampo , spazio a Roberto Gagliardini , coadiuvato da Pellegrini e Benassi del Torino . In attacco , spazio ai due talenti più puri di questa Under 21 : Federico Bernardeschi e Domenico Berardi , a supporto dell’unica punta Andrea Petagna . Per quanto concerne la Danimarca , il ct Niels Frederiksen si affida ad un classico 4-4-2 con il tandem d’attacco composto da Andersen e Ingvartsen, autore di ben otto reti nelle partite di qualificazione . Nel primo tempo ,causa dei ritmi blandi imposti dalla Danimarca ,sono poche le occasioni da rete per gli azzurrini ,che non riescono ad incidere in zona offensiva Nella ripresa , il copione del match cambia radicalmente . La squadra di Di Biagio parte fortissimo , e al 54′ minuto passa in vantaggio con una straordinaria rovesciata di Lorenzo Pellegrini che sfrutta l’errore della difesa danese e con un gioiello , batte il portiere danese Hojbjerg portando in vantaggio la formazione azzurra. Dopo il vantaggio , gli azzurrini amministrano senza alcun patema il match . Una delle armi in più di questa giovane Nazionale è il grande organico a disposizione del tecnico Di Biagio : infatti , nei minuti finale del match , è Chiesa(subentrato a Berardi) a servire l’assist per Petagna che anticipa la difesa danese e batte Hojbjerg , portando sul doppio vantaggio gli azzurrini .La rete dell’attaccante dell’Atalanta sigilla la vittoria degli azzurrini , fondamentale in ottica Girone . Ora ci si proietta al prossimo match contro la Repubblica Ceca , spartiacque fondamentale per il prosieguo del cammino europeo.
