Tra le tante leggende che caratterizzano il già ricco sostrato culturale e tradizionale di Napoli, uno dei racconti più avvincenti e tragici è quello di Nisida e Posillipo. Posillipo era un “giovanetto leggiadro e gentile” che viveva una vita serena e felice, era molto ben voluto dalle persone che lo conoscevano le quali cercavano sempre la sua compagnia. La vita spensierata e tranquilla venne però turbata dal peso di un amore impossibile.
Il giovane, infatti, si innamorò perdutamente di una donna che, non corrispose mai al corteggiamento del ragazzo. Lei era Nisida, una donna di campagna, la quale aveva ricevuto in dono dal destino una bellezza corporale fuori dal comune, ma a tale avvenenza esteriore, però, non corrispondeva una bellezza e nobiltà d’animo.
Nisida era la classica ammaliatrice che freddamente incantava le sue vittime facendole cadere nella rete di un amore non corrisposto solo per il gusto di causare loro sofferenza, al fine di compiacere la propria natura cattiva.