Oggi , la Chiesa Cattolica celebra San. Paolino da Nola, protettore dei giardinieri e dei campanari. Paolino nacque nel 355 a Bordeaux, dove il padre era funzionario imperiale. Discendeva infatti da una ricca famiglia patrizia romana e divenne addirittura governatore della Campania. Incontrò il vescovo Ambrogio di Milano e il giovane Agostino di Ippona che lo portarono sulla strada della fede cristiana.Paolino si trasferì a Nola, dove la famiglia possedeva una piccola chiesa costruita sulla tomba di un martire. Qui ebbe modo di coltivare la poesia e in quel periodo felice venne eletto vescovo della città. Morì nel 431, in avanzata età rimpianto dai nolani per i quali fu sempre preoccupato per il loro bene spirituale e materiale. Si racconta che quando il popolo catalano chiese a gran voce la sua elezione a vescovo, San Paolino accettò affermando: “La voce del popolo è la voce di Dio “. È considerato il patrono dei suonatori di campane, o dei campanari, poiché a lui è attribuita, per convenzione, l’invenzione delle campane come oggetto utilizzato in ambito ecclesiastico. Il santo viene celebrato ogni anno a Nola con la famosissima festa dei Gigli , nota in tutto il mondo.