Riforma della giustizia, periferia al centro e progetti per una classe dirigente futura: questi gli argomenti affrontati con il Ministro della Giustizia Andrea Orlando durante l’incontro con gli operai dell’azienda Kiton di Arzano, grandissima realtà imprenditoriale della periferia a nord di Napoli.
Nel mostrare il proprio sostegno al candidato sindaco per Arzano Gennaro De Mare, ha evidenziato la necessità – condivisa anche dal segretario Matteo Renzi – di valorizzare la classe dirigente dei nostri comuni.
Riportiamo di seguito in esclusiva l’intervista testuale al Ministro e il contributo video:
Riforma della giustizia, a cosa mira l’Italia?
L’Italia mira ad avere una giustizia più efficiente e rapida, che dia risposte certe ai cittadini e che possa reprimere i reati di più grande allarme sociale. Sono stati fatti passi importanti sul fronte del civile. Con la riforma del penale otteremo risultati anche su questo fronte.
Lei è stato Commissario del Pd Napoli. Dopo la debacle dello scorso anno, per il segretario Renzi la soluzione era il lanciafiamme. Di cosa ha bisogno secondo lei il partito?
Sicuramente della ricostruzione di una classe dirigente. Il lanciafiamme non si è visto. Piuttosto si è vista una situazione lasciata a se stessa. Sarebbe meglio pesare di più le parole e agire con maggiore costanza per cambiare.
Attualmente è molto attivo per queste elezioni amministrative, c’è bisogno di ripartire dai sindaci per migliorare?
Assolutamente, la classe dirigente locale è una risorsa dalla quale non possiamo prescindere.