Per verificare a che punto sono le indagini della Commissione europea sulla privatizzazione della Caremar e sulla tutela della concorrenza delle attività marittime nel Golfo di Napoli, gli eurodeputati del M5S Marco Valli e Piernicola Pedicini hanno presentato una terza interrogazione, in questo caso prioritaria, al commissario Ue sulla concorrenza.
In particolare, Valli e Pedicini hanno chiesto di avere una celere risposta su tre aspetti: quali sono gli ultimi aggiornamenti relativi alle indagini summenzionate; entro quale termine massimo la Commissione si impegna a concluderle e ad adottare una decisione definitiva in merito; quali azioni intende intraprendere sotto il profilo delle norme antitrust al fine di assicurare il ripristino delle normali condizioni di concorrenza.
Nell’interrogazione è stato evidenziato che il M5S Europa, negli ultimi due anni aveva già presentato altre due interrogazioni sulla stessa vicenda. In entrambi le risposte ricevute, ad agosto 2015 e a marzo 2016, la Commissione aveva comunicato che erano in corso le indagini per verificare la corretta applicazione delle norme sugli aiuti di Stato nei casi di privatizzazioni e che stava effettuando un esame della conformità della legislazione italiana sul cabotaggio marittimo nel Golfo di Napoli rispetto ai regolamenti Ue.
In questa nuova interrogazione, Valli e Pedicini hanno anche spiegato alla Commissione che, nel settembre 2016, il Consiglio di Stato aveva annullato la decisione dell’Autorità antitrust italiana che condannava gli armatori del Golfo di Napoli al pagamento di una multa milionaria per violazione del divieto di intesa. Una condanna sulla quale la Commissione aveva espresso un giudizio positivo.