La Federconsumatori Campania protesta per la chiusura programmata decisa dalla maggior parte dei centri riabilitativi FKT e RSA riguardanti il territorio ASL NA3 . Il giorno 29 giugno del corrente anno non verrà data assistenza ai pazienti, tra i quali molti diversamente abili, che necessitano di cure giornaliere. I Recenti provvedimenti restrittivi, sul piano finanziario, la delibera 297 del 5 maggio scorso, hanno ,di fatto, determinato l’imposizione di un limite di spesa oltre il quale il centro convenzionato non eroga le prestazioni e/o è costretto a tagliare quelle erogate . Le famiglie degli aventi bisogno o sono costrette ad emigrare verso centri che non abbiano ancora esaurito il budget, o accettare, in forma privata, quelle stesse prestazioni e, quindi, pagare l’intero costo del servizi.
Pertanto, si considera la protesta, messa in atto dai Centri, dannosa nei confronti di pazienti “speciali”, bisognosi di assistenza costante e pertanto lesiva del diritto alla cura e alla salute perché rappresenta, di fatto, l’interruzione di un servizio pubblico, o meglio di un servizio con finalità pubblicistiche: le famiglie dovranno affrontare il disagio di dover ottemperare a proprie spese il disservizio causato dalla chiusura dei Centri.
La Federconsumatori continua la battaglia al fianco delle famiglie ed incrementerà la propria lotta contro le liste d’attesa per effetto delle quali, anche chi ha diritto a prestazioni assistenziali, non sa assolutamente se o quando potrà iniziare a riceverle.
Per i motivi sopra chiede che si intavolino , con urgenza, luoghi di discussione tra tutti i soggetti interessati, comprese le famiglie, per arrivare a determinazioni che garantiscano, primi tra tutti, i diritti dei più deboli.