“Non sosteniamo la cosiddetta regionalizzazione delle operazioni di salvataggio”. Così si è espresso il ministro dell’Interno tedesco Thomas de Maiziere in arrivo alla riunione a Tallinn, in riferimento alla proposta italiana di condividere con altri Stati l’accoglienza dei migranti salvati nel Mediterraneo. Mostrare solidarietà con azioni concrete, ma senza farsi davvero carico dei migranti che arrivano a migliaia sulle coste italiane. Sembra essere questo l’imperativo per molti dei ministri dell’Interno europei che oggi saranno al vertice di Tallinn, dove l’Italia dovrà fronteggiare una delle sfide più dure.
Un’occasione per dimostrare solidarietà anche per quei Paesi come Ungheria, Polonia e Austria che hanno sempre detto di essere disponibili a sforzi economici pur di allontanare il problema dalle frontiere dell’Europa, o per scoprire il bluff.
(ANSA)