“Rottamiamo il Fiscal Compact e tiriamo giù le tasse a famiglie con figli, ad artigiani e piccoli imprenditori, e a chi non ce la fa”. Così si è espresso Matteo Renzi che ha presentato la sua proposta di rottamazione del fiscal compact e prepara la battaglia del voto .
L’ idea di Renzi non convince del tutto . Infatti , il ministro dell’Economia, Piercarlo Padoan e quello per lo Sviluppo, Carlo Calenda , la liquidano così :”‘Un tema -afferma Padoan-per la prossima legislatura” , mentre Calenda esprime le sue sensazioni , dichiarando :” Le proposte” su una revisione del fiscal compact “mi convincono se sono articolate come un piano industriale concreto che puntando su pochi fattori di crescita del Paese, sia in grado di accelerare il processo oggi in atto, cioè agganciare la domanda internazionale”. “Per noi – conclude Calenda – questo significano beni ma anche turismo secondo un percorso che ha fatto anche la Germania portandola a una crescita di lungo periodo”.
La Lega infine ,conferma il suo giudizio negativo nei confronti del Fiscal Compact, e dichiara : “E’ surreale che oggi Renzi venga a dire che bisogna abolire il Fiscal compact. Un’offesa verso i cittadini visto che questo trattato fu votato da tutti tranne che dalla Lega. Gli italiani non possono essere presi in giro.Sono loro gli artefici di questo disastro. Chiedano scusa e si facciano da parte”.