Le opere di 17 artisti cinesi contemporanei che reinterpretano uno dei simboli del grande paese orientale, la Cina , sono omaggiati in mostra da oggi alle Tese dell’Arsenale nord di Venezia, con il nuovo allestimento di “Memory and Contemporaneity” evento collaterale della Biennale d’Arte.
La rassegna si apre con un’installazione multimediale che, attraverso immagini e proiezioni, racconta la cultura cinese e attraverso uno dei suoi simboli, la Città Proibita, pensa su un passato diventa memoria artistica, culturale e spirituale. Il nuovo percorso ricalca quello del progetto originariamente pensato per la sede veneziana, che era stato modificato per cause di forza maggiore.
Le oltre cinquanta opere dei 17 artisti cinesi contemporanei erano infatti rimaste chiuse per oltre due mesi nello Sri Lanka, a effetto dell’incendio che aveva colpito il cargo che le stava trasportando nella splendida laguna.
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