Il preliminare di Champions è ormai alle porte ed il Napoli di Maurizio Sarri vuole farsi trovare pronto per conquistare la qualificazione e il conseguente accesso alla fase a gironi della competizione più importante del panorama calcistico .
Per la seconda volta nella storia del club gli azzurri il Napoli affrontano il preliminare di UEFA Champions League: la prima volta fu una deblacle vista l’eliminazione per mano dell’Athletico Bilbao . Ma quanto è cambiato il Napoli nell’undici titolare rispetto alla doppia sfida contro i baschi? Primo punto da rimarcare è il cambio della guida tecnica : infatti , si è passato da Rafa Benitez a Maurizio Sarri , che ha guidato i partenopei fino agli ottavi di finale della scorsa edizione . L’ex tecnico dell’Empoli ha poi “modificato ” lo schema tattico del suo predecessore passando da un 4-2-3-1 molto offensivo ad un più compatto 4-3-3 , marchio di fabbrica del nuovo Napoli targato Maurzio Sarri .
Per quanto concerne gli undici titolari , la formazione azzurra presenta un mix di certezze e nuovi innesti rispetto alla disfatta del San Mames . In porta , mentre nel 2014 il titolare era Rafael , ora è ritornato Pepe Reina , baluardo e leader del pacchetto arretrato partenopeo. La difesa azzurra è per “quattro-terzi” la stessa del 2014 . A sinistra agiva Faouzi Ghoulam padorne della fascia sinistra nonostante l’arrivo di Mario Rui , al centro Raul Albiol e Kalidou Koulibaly che nelle ultime stagioni ha evidenziato una grandissima crescita , mentre la fascia destra era presieduta da Christian Maggio, che nel Napoli di Sarri è stato sostituito da Elseid Hysaj , pretoriano di Sarri fin dai tempi della sua esperienza ad Empoli . A centrocampo , l’unica certezza è rappresentata dal capitano Marek Hamsik m uomo simbolo del club partenopeo ; insieme a “Marekiaro” , il reparto nevralgico azzurro è ora composto da Jorginho(presente anche nel 2014) e da Allan(nel solito ed eterno ballottaggio con Zielinski) mentre nella sfida del San Mames , Benitez aveva optato per la cerniera composta da Jorginho e Walter Gargano. Infine l’attacco . All’epoca del match contro il Bilbao , il punto di riferimento era Gonzalo Higuain , mentre adesso ci sarà spazio al cosidetto “tridente leggero ” formato da Mertens nel ruolo di “falso nueve” , affiancato da Insigne e Callejon, uno dei calciatori più impiegati nelle ere di Benitez e Sarri . In più , c’è la carta Milik , pronto a ritagiarsi un ruolo da protagonista nel nuovo Napoli di Sarri . Il preliminare di Champions : un obiettivo da non fallire , per un Napoli pronto ad una stagione da protagonista in Italia ed in Europa .
