Se parliamo del palazzo dell’Immacotella (edificio della Deputazione della Salute) parliamo di uno dei palazzi di maggiore interesse storico e artistico di Napoli. Si trova nella zona portuale, tra la calata del Piliero e la calata di Porta di Massa, il Palazzo fu costruito negli anni quaranta del Settecento, per volere di re Carlo di Borbone, dall’architetto Domenico Antonio Vaccaro, artefice della pianta ottagonale della struttura.Fu costruito per la risistemazione del fronte a mare tra il molo grande e il castello del Carmine e inizialmente fu situato di fronte al porto piccolo, su un molo, e collegato tramite due ponti che racchiudevano il piccolo bacino, ma dopo l’Unità d’Italia è stato aggiunto un prolungamento all’entrata e inglobato nella nuova colmata della calata Porta di Massa dopo i lavori di ampliamento al Porto.Il palazzo è caratterizzato dalla statua della Vergine Maria, che svetta dalla sommità dell’edificio, e da altre sculture, come i simbolismi mariani, creazioni di Francesco Pagano . Per un breve periodo del XIX secolo, il palazzo dell’Immacolatella , è stato affiancato dalla fontana del Gigante, nota anche come fontana dell’Immacolatella proprio per questa sua collocazione. Inoltre, il Palazzo in futuro dovrebbe essere oggetto di interventi di restauro per adibirlo a spazio museale.