Un grossissimo incendio è divampato nella zona di Cupa Perillo, a Scampia. Il fuoco divampato, è finito per divorare alcuni rifiuti, per lo più materiale plastico ,situati a ridosso di un campo nomadi facendo levare una colonna di fumo nero, visibile anche a grossa distanza.
Sul posto sono presenti sia i vigili del fuoco che la polizia ma non ci sarebbero feriti né tantomeno persone in pericolo, ma a causare i maggiori disagi è il fumo nero ed intenso che sta invadendo le case circostanti. Gli abitanti della zona sono costretti ormai da alcune ore a stare in casa con le finestre chiuse.Una volta conclusa la fase dello spegnimento saranno accertate le cause dell’incendio.
“Roghi dolosi per fare pulizia del campo rom”. È questa l’accuse di padre Domenico Pizzuti che arriva direttamente da Scampia dove ieri si sono vissute ore di terrore. In fiamme rifiuti abbandonati, sterpaglie e un deposito abusivo di legname.Fiamme diffuse in più punti che non possono essere spiegate solo con il vento secondo la ricostruzione di Pizzuti: “Da testimonianze raccolte, è ipotizzabile che la diffusione dell’incendio sia attribuibile anche ad altre mani per far piazza pulita del campo” dichiara il gesuita.Mentre, per il presidente della VIII municipalità, Apostolos Paipais si tratta di un disastro annunciato, mentre l’esponente del Pd punta l’indice contro il Comune: “Da mesi solleviamo il problema sicurezza del campo Rom e di un’area completamente abbandonata. La Municipalità ha chiesto al Comune di intervenire. Siamo lasciati soli ad affrontare continue emergenze”.
