Durante la conferenza stampa,tenutasi nella sala di Palazzo Armieri in via Nuova Marina a Napoli, commentando le polemiche sul tema dell’abusivismo evoluto, dopo la scossa sismica che ha fatto crollare alcuni edifici a Ischia e che ha causato la morte di due donne. Proseguendo, De Luca ha affermato che: “La legge regionale non parla mai né di condono, né di sanatoria, né di abuso di necessità. La Campania è all’avanguardia nelle politiche di ambiente e legalità. Rimandiamo le polemiche a chi cercava un po’ di pubblicità“. Riguardo l’abusivismo, De Luca : “La lotta all’abusivismo si fa prevedendo tre anni di carcere per chi costruisce abusivamente, la sospensione dei funzionari che autorizzano l’allaccio utenze e l’espulsione dalle attività economiche delle imprese che costruiscono“.Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania partecipa alla battaglia contro l’abusivismo, infatti dopo il terremoto di Ischia del 21 agosto, De Luca si è espresso così: “il dibattito pubblico ha assunto carattere di assoluta confusione e volgare demagogia e strumentalizzazione, in relazione alla legge approvata dalla Regione“. Tale legge è stata rinviata alla Consulta, che consentirebbe l’acquisizione al patrimonio comunale degli abusi che non si riescono a smaltire, infatti De Luca afferma che: “L’unico a proporre una sanatoria è stato il ministro della giustizia La nostra norma è 10 volte più rigorosa mentre quella che propone lui è tollerante”.
