Nel luglio 2017 , l’Istat stima gli occupati in crescita dello 0,3% rispetto a giugno (+59 mila) e dell’1,3% rispetto a luglio 2016 con una crescita di 294 mila unità, affermando che: “Il numero di occupati ha superato il livello di 23 milioni di unità, soglia oltrepassata solo nel 2008, prima dell’inizio della lunga crisi“.
Gli occupati sono a luglio 23,063 milioni di persone, il massimo a partire da ottobre 2008 (quando erano 23,081 milioni), mentre il tasso di occupazione a luglio sale al 58% (+0,1 punti percentuali).
Il tasso di disoccupazione sale a luglio all’11,3%. L’Istat segnala un aumento di 0,2 punti percentuali da giugno. Anche il tasso di disoccupazione giovanile aumenta a luglio e si attesta al 35,5%, in crescita di 0,3 punti da giugno, mentre il tasso degli inattivi, che scende al 34,4% (-0,3%), il livello più basso dal 2004.
Crescono anche gli occupati over 50 anche grazie all’aumento dell’età per l’accesso alla pensione, mentre l’aumento della disoccupazione nell’ultimo mese vede protagoniste sopratutto le donne (+4,6%) .