Tappa campana per i Presidenti delle Camere dei paesi del G7, stasera saranno a Napoli e domani agli scavi di Pompei, infatti dopo quello storico di 25 anni fa con i governanti dei principali paesi del mondo, stavolta è il turno dei presidenti dei Parlamenti, delle “Camere basse” dei rispettivi paesi: Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Usa. Sarà presente anche il Parlamento europeo, con il suo presidente, ovvero l’italiano Antonio Tajani. Mentre, ad accogliere le delegazioni in serata ci saranno il primo cittadino partenopeo Luigi de Magistris e l’arcivescovo metropolita di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe. Le delegazioni giungeranno a Napoli dopo aver discusso nella capitale di lotta alle disuguaglianze, di transizione all’energia sostenibile, del ruolo dei Parlamenti a favore dei cittadini e anche di terrorismo. Tema quest’ultimo che sarà oggetto di una sessione apposita, decisa in questi giorni dopo il recente attentato di Barcellona.
La Conferenza dei Parlamenti G7 giunge con questa alla sua quindicesima edizione. Fa seguito a una due giorni di Conferenza internazionale di parlamentari, tenutasi a Roma a maggio. E’ la terza volta, dopo il 2001 e il 2009, che l’Italia ospita questo tipo di evento internazionale. Stavolta è entrata nell’organizzazione anche Napoli. Ed è lo stesso comunicato della Camera dei Deputati a spiegare che si è deciso l’abbinamento anche di Napoli e Pompei “per un tributo alla straordinaria ricchezza culturale e artistica del meridione d‘Italia”.