Esordio amaro in Champions per il Napoli di Maurizio Sarri ! Nella prima sfida del gruppo F, gli azzurri cadono in trasferta contro lo Shakhtar Donetsk , campione d’Ucraina in carica . Gli ucraini s’impongono per 2-1 grazie alle reti di Taison e di Facundo Perreira che condannano gli azzurri al primo ko stagione ; non basta il rigore trasformato da Milik e un buon secondo tempo da parte dei partenopei per evitare la sconfitta.
Per quanto concerne le formazioni , Sarri conferma il suo 4-3-3 con grandi novità rispetto alla vigilia :Reina in porta ; difesa a quattro con Hysaj e Ghoulam a presidiare le corsie esterne mentre la coppia centrale è formata dal duo Albiol-Koulibaly . A centrocampo ,scocca l’ora di Diawara(che vince il ballottaggio con Jorginho) , coadiuvato da Hamsik e da Zielinski , mentre in attacco Infine in attacco spazio a Milik(preferito a Mertens) , supportato da Insigne e Callejon .Per quanto riguarda lo Shakhtar Donetsk, il tecnico Paulo Fonseca opta per un offensivo 4-2-3-1 : in porta Pyatov ; difesa a quattro composta da Ordets, Rakitsky, Ismaily e dal storico capitano Srna . A centrocampo , spazio al duo Stepanenko- Fred, mentre in attacco confermato Ferreyra, supportato dal trio di mezze punte formato da Marlos, Taison e Bernard. L’approccio gara degli azzurri è simile a quello di Bologna : di contro lo Shakhtar inizia subito a spingere sull’acceleratore ed al 15′ minuto passa in vantaggio con Taison che una rasoiata di sinistro batte Reina ,portando in vantaggio la squadra di Fonseca e facendo esplodere il Metalist Stadium . Il gol subito è un duro colpo per gli azzurri , che rischiano di subire anche la seconda rete ancora con Taison , stoppato però dall’ottimo intervento di Reina che salva gli azzurri . Le prime tracce di Napoli s’intravedono dalla mezz’ora in poi : prima con il colpo di testa di Albiol che non inquadra lo specchio della porta , e poi con Insigne che con un destro a giro ,impegna Pyatov che salva il risultato con un grande intervento . Termina così un primo tempo che vede gli azzurri in svantaggio , causa un approccio non ideale al match . Nella ripresa , gli azzurri provano a riaprire ma al 58′ minuto , lo Shakhtar raddoppia grazie al colpo di testa dell’attaccante argentino Facundo Perreira , che sfrutta l’errore di Reina e della difesa azzurra , portando sul doppio vantaggio la squadra di Fonseca . Dopo il doppio svantaggio , Sarri corre ai ripari ed inserisce Mertens per uno spento Hamsik ,passando ad un offensivo 4-2-4 . L’ingresso in campo del folletto belga è una sferzata d’energia per gli azzurri : il numero 14 prende per mano la squadra partenopea e prima impensierisce Pyatov con un destro a giro , e soprattutto al 70′ minuto si guadagna un calcio di rigore: dal dischetto si presenta Milik che non sbaglia , riaprendo così il match ; quarto centro in Champions per l’attaccante polacco dopo le reti contro Benfica e Dinamo Kiev nella scorda edizione del torneo . Dopo il rigore trasformato dal bomber polacco , il Napoli effettua un vero e proprio forcing alla ricerca del pareggio : gli azzurri dopo aver rischiato il 3-1 da parte degli ucraini(palo colpito da Kovalenko a Reina battuto) , nei minuti finali vanno vicinissimi al pareggio prima con Milik ,che non riesce ad inquadrare lo specchio della porta , e poi con Callejon , stoppato dal grande intervento di Pyatov che sancisce la sconfitta azzurra . Primo ko stagionale per gli azzurri che adesso saranno chiamati ad una pronta reazione , già a partire dalla sfida contro il Benevento ,per poi rituffarsi in Champions con l’obiettivo di tagliarsi uno spazio importante , regalando notti magiche all’intero popolo partenopeo .