A conclusione del raduno leghista di Pontida, Matteo Salvini, si è espresso così: “Ho imparato molto da chi è venuto prima di me. Se siamo qua oggi è perché la Lega ha radici profonde, e ringrazio chi prima di me ha avuto onere e onore di essere segretario di questo meraviglioso movimento. Dalle Alpi alla Sicilia riprendiamo in mano il nostro paese”. Pontida, è apparsa piena con circa 50mila persone e sono 150 i pullman arrivati da tutta Italia: è quanto ha comunicato la Lega Nord, aggiungendo che #Pontida17 è sul podio dei trending topic di Twitter. Matteo Salvini, si è espresso così: “Da oggi parte una lunga marcia per cambiare il Paese. Andremo avanti anche senza soldi, chiederemo aiuto agli italiani, ma l’anno prossimo saremo a Pontida con una Lega e un centrodestra al governo, con l’Italia che riparte nel nome del lavoro, della sicurezza e soprattutto della democrazia” aggiungendo che
“Quando andremo al Governo, daremo mano libera a uomini e donne delle forze dell’ordine per darci pulizia e sicurezza”.
Mentre sul Governo, Salvini dichiara i buoni propositi : “cancelleremo la legge Mancino e la legge Fiano, le idee non si processano, queste cose si facevano in Urss” mentre riguardo a quelli del centrosinistra, dichiara: “si comportano come il regime negli anni Venti che imbavagliava” . In seguito, Salvini, è tornato a chiedere all’ex magistrato Carlo Nordio di : “Chiamo a una reazione di orgoglio, di dignità e giustizia le migliaia di magistrati e giudici che fanno bene il loro lavoro, combattono la mafia e non vogliono fare politica” aggiungendo di “dare una mano a riformare la giustizia” se il centrodestra andrà al Governo.Salvini si è definito più volte “il prossimo presidente del consiglio” nel suo intervento al raduno di Pontida. Il leader della Lega ha ribadito di lavorare a una “alleanza seria e compatta” come quella che ha vinto alle ultime Comunali. “Ma non voglio più vedere i poltronari di professione alla Alfano, sia chiaro a Berlusconi e alleati”. – Mentre, sulla sua pagina Facebook Roberto Calderoli, vice presidente del Senato e Responsabile Organizzazione e Territorio della Lega Nord, si è espresso così: “A Pontida il nostro prato si è riempito come sempre. Non servono parole: il nostro popolo è qui massicciamente anche quest’anno, dando la miglior risposta possibile a chi pensa di fermare la Lega bloccandole i conti. Noi abbiamo la nostra gente. Noi abbiamo il cuore e l’orgoglio. Noi abbiamo le idee. Noi siamo la Lega e questa è la nostra Pontida!“. Sulla mancanza di Bossi, si è limitato a rispondere ai giornalisti mentre lasciava il raduno di Pontida gli hanno chiesto un commento sul fatto che per la prima volta non è stato previsto il suo intervento dal palco.
“Non mi sono mai aspettato niente da Salvini. Non mi aspetto niente da uno che tradisce il Nord“.