“Il mondo ha bisogno delle Nazioni Unite e di una sede multilaterale per affrontare le crisi e i problemi” che si registrano su scala globale. Così il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, osserva che Trump “mette l’accento sugli interessi del proprio Paese”. Il premier italiano aggiunge che : “Noi sottolineiamo di più la necessità di una regia multilaterale, utile per esempio a tenere sotto controllo la crisi in Corea e lo stesso si può dire sull’Iran. Ma guai a confondere l’approccio multilaterale col dire che non ci preoccupiamo degli interessi nazionali”.
Insomma, secondo Gentiloni occorre “trovare un punto di sintesi tra gli accenti che pone Trump e la linea tradizionale, più multilaterale, che sosteniamo noi”, una conciliazione fondata anche su “70 anni di amicizia e collaborazione strettissima” tra Italia e Usa. Quanto al caso Fincantieri-Stx, che coinvolge anche i governi italiano e francese, Gentiloni si dice “fiducioso sulle soluzioni” ed esorta a guardare in particolare al vertice di Lione, che dice: “Sarà l’occasione per Italia e Francia di mettere in sintonia le politiche” .
