La Giunta regionale della Campania, ha adottato il “Regolamento di tutela e gestione sostenibile del patrimonio forestale regionale” dove, si dota di uno strumento dinamico e flessibile, nella attività di gestione, tutela e valorizzazione del patrimonio forestale della Campania. Il Regolamento può considerarsi il “testo unico” in materia forestale, organico ed aggiornato. Il Regolamento punta a soddisfare due importanti esigenze: mantenere i territori montani sicuri attraverso la mitigazione del rischio idrogeologico e il rafforzamento della difesa del suolo ed assicurare un maggiore impiego degli operai idraulico-forestali in forza, a vario titolo, presso gli enti delegati per le attività di loro competenza. In quest’ottica. Tuttavia, spiega Franco Alfieri, capo della segreteria del presidente De Luca “In pratica abbiamo previsto una nuova e più articolata missione per gli enti delegati, chiamati non solo ad occuparsi dei boschi, ma anche della manutenzione complessiva dei territori montani, in particolare della rete infrastrutturale e stradale e di tutto quanto contribuisce a proteggere e valorizzare quelle aree. In questo nuovo approccio, gli operai forestali avranno un ruolo da protagonisti anche grazie al loro costante aggiornamento e qualificazione nonché le necessarie forme di mobilità” aggiungendo che: “Con questo Regolamento puntiamo a rilanciare le filiere forestali grazie ad una serie di misure organiche che contemplano il pieno coinvolgimento delle aziende, dei consorzi e delle cooperative del comparto. In particolare le dieci foreste regionali, un patrimonio di ben 5 mila ettari di boschi pregiati, diventeranno il laboratorio permanente dove attuare questi modelli innovativi di gestione pubblico-privato finalizzati al perseguimento di obiettivi di redditività, tutela ambientale e piena occupazione degli addetti forestali”.