“Mi auguro che si possa aprire una finestra nell’agenda particolarmente fitta del Senato per poterla calendarizzare. Del resto mi pare che ci sia una maggiore consapevolezza che si tratti più di uno ‘Ius Culture’ che di uno Ius Soli, in senso stretto”Cosi si è espresso il presidente del Senato Pietro Grasso , che ha espresso le sue considerazioni in merito all’approvazione dello Ius Soli .
Intanto continuano le adesioni di parlamentari ed esponenti della società civile allo sciopero della fame promosso da Luigi Manconi. Ma anche se il tempo per tramutare in legge lo Ius soli ci sarebbe, come ricorda anche lo stesso Manconi, numeri alla mano all’attuale maggioranza mancano all’appello i voti di Area Popolare. E’ possibile, però, che arrivi il soccorso dei verdiniani. “È una legge complessa, spiegata molto male, contraria all’opinione pubblica, che viene indirizzata male, ma che in realtà è anche un atto di civiltà”, sottolinea il senatore di Ala, Denis Verdini