di Pina Picierno
Ci risiamo: a Caserta emerge ancora una volta il trasformismo peggiore e più spregiudicato. Il protagonista é, ancora una volta, il consigliere regionale Gennaro Oliviero. Lo stesso che alle scorse primarie si era candidato a sostegno di Matteo Renzi e poi, segretamente, aveva fatto votare Emiliano. Quel modo di fare, dissi allora, sarebbe stato letale per il PD perché avrebbe reso normale il disprezzo per la buona politica.
Oggi, purtroppo, quella di allora si è dimostrata una facile profezia: chi ha avuto il coraggio di candidarsi con Renzi e far votare Emiliano non ha esitato a sostenere in modo spudorato il candidato Presidente del centro destra, tradendo Carlo Marino e la nostra comunità politica.
Ogni minuto in più, ed ogni atto di tolleranza verso chi fa politica in questo modo, significa allontanare dal PD migliaia di militanti che sacrificano il loro tempo e la loro passione per il più grande partito del riformismo italiano. Il Pd non può che essere dalla parte opposta rispetto a quella che occupano questi personaggi e sarò impegnata a chiedere, a tutti i livelli, che chi ha votato il candidato presidente del centrodestra venga collocato dove già si posto con la sua condotta spregiudicata: fuori dal perimetro del Partito Democratico.
(dalla pagina facebook della Picierno)