Quasi un milione (980mila) di nuovi giovani assunti tra 2018 e il 2020. Ciò si evince dalle misure contro la disoccupazione giovanile contenute nella manovra, secondo quanto si legge in una bozza della relazione tecnica del disegno di legge. Sono 380mila le nuove assunzioni a tempo indeterminato under 35 stimate nel 2018, mentre negli anni successivi la misura riguarda circa 300.000 under 30 l’anno.
Il valore massimo potenziale delle detrazioni fiscali che potranno essere richieste dai beneficiari è pari a 2,1 miliardi. L’ammontare complessivo di investimenti attivati grazie all’ecobonus e al bonus casa nel 2016 è stato pari a oltre 3,3 miliardi (7% in più sul 2015).
Poi, non si applicherà il regime di contenimento delle spese prevista dalla spending review per le amministrazioni e le aziende pubbliche. Via anche il meccanismo dello Split Payment, che prevede una trattenuta Iva sui pagamenti dei fornitori, mentre resta invece il ‘tetto’ ai compensi.